Nel corso dela seduta – come si legge negli atti – “le Regioni hanno espresso parere favorevole condizionato all’accoglimento di una proposta emendativa all’articolo 3 del provvedimento contenuta in un documento consegnato”.
Poiché il Governo ha dichiarato di accogliere la proposta formulata dalle Regioni e ha fornito, altresì, i chiarimenti richiesti nel richiamato documento, si è arrivati all’espressione di un parere favorevole.
Si riporta di seguito il documento della Conferenza delle Regioni e il link all’atto della Conferenza Stato-Regioni.
Posizione sullo schema di decreto legislativo recante attuazione della direttiva (ue) 2018/958 del parlamento europeo e del consiglio relativa a un test della proporzionalità prima dell’adozione di una nuova regolamentazione delle professioni
Parere, ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281
– all’articolo 3 eliminare il comma 4.
– perché le disposizioni proposte prevedono un regime particolare per le Regioni e le Province Autonome, anche limitatamente a quelle a statuto ordinario o di Trento e Bolzano, visto che tutte rientrano nella definizione di soggetti regolatori;
– se il ruolo dell’Autorità garante della concorrenza sia il medesimo per tutti i soggetti regolatori e cioè autorità che rilascia parere in merito all’adeguatezza e completezza della valutazione di proporzionalità, oppure – come sembrerebbe dal testo della relazione – nel caso delle Regioni e delle Province Autonome tale Autorità funga da valutatore indipendente;
– se il tipo di parere che l’autorità garante della concorrenza rilascia sia vincolante o meno;
– se anche i provvedimenti decisionali riguardante le istanze di singoli cittadini siano assoggettate al procedimento stabilito dallo schema di decreto legislativo, il che suscita perplessità in merito alla proporzionalità di una procedura simile anche per gli effetti sui tempi dei procedimenti.
Comments are closed.