Rc auto, in crescita l’attenzione sulle truffe on line

Roma – Aumenta il numero degli automobilisti che non intendono più farsi “incantare” da truffe assicurative on line. I siti truffa, molti dei quali chiusi dall’autorità preposta, dietro tariffe stracciate, nascondono rischi elevatissimi. Come noto l’Ivass continua a vigilare ed a segnalare siti di dubbia natura. In una indagine di mercato si rileva che in una intervista a campione il 43% teme di incappare in truffe, mentre una percentuale rilevante ne è rimasta già vittima.

L’attenzione cresce, poichè stipulando polizze “dubbie” si ha solo la sensazione di essere coperti,  in realtà anche se il premio viene pagato e si può esibire la documentazione alle forze dell’ordine, quando si va a fare il controllo l’auto risulta senza alcuna copertura.

E come già spiegato in precedenza, non vi è alcuna tutela per la buona fede, in caso di incidenti si è direttamente responsabili dell’accaduto con conseguenze ben immaginabili.

Diffidare dunque da chi propone soluzioni low cost, o promette miraggi, spesso dietro un apparente risparmio vi è un rischio certo per l’ignaro sottoscrittore di contratto.